FAQ

Tell Me Why è la storia di due gemelli, Alyson e Tyler Ronan, che si rincontrano per la prima volta dieci anni dopo la morte della loro madre. Dopo aver fatto ritorno nella loro casa d’infanzia nella campagna dell’Alaska, i due fratelli si rendono conto che il loro passato potrebbe essere molto diverso da quello che ricordano.

Tell Me Why è un’avventura narrativa fortemente incentrata sui personaggi. L’intera vicenda ruota attorno al legame, una connessione unica tra i gemelli Ronan, che permette loro di rivivere i propri ricordi. Il legame soprannaturale dei gemelli sarà uno dei modi con cui i giocatori potranno scoprire la verità sulla morte della loro madre. Le scelte che farà il giocatore rispetto al legame influenzeranno la relazione tra Tyler e Alyson in negativo o in positivo, e altereranno il corso della narrazione tramite dialoghi ramificati e azioni drammatiche.

Membri trans, non-binari e di genere non conforme del team di DONTNOD e Xbox hanno contribuito in tantissimi modi a Tell Me Why, dal design dei personaggi, ai dialoghi e alla storia, creando spazi inclusivi online per il gioco e tanto altro.

Per assicurarsi che il personaggio di Tyler conquistasse un pubblico vasto e variegato di persone transgender, il team di Tell Me Why ha lavorato a stretto contatto con due membri dello staff transgender di GLAAD: Nick Adams, direttore della rappresentazione transgender, e Blair Durkee, consulente speciale per i videogiochi. Per più di due anni, Nick ha dato consigli fondamentali per la storia, il personaggio, il casting e ha rivisto la sceneggiatura in ogni fase della produzione.

Inoltre, August Black, il doppiatore di Tyler, ha apportato contributi speciali ai dialoghi di Tell Me Why. Durante le sessioni di registrazione, August ha modificato la sceneggiatura ogniqualvolta sentisse che una battuta o un particolare momento non rendessero giustizia alla storia di Tyler, diventando parte integrante del processo creativo. Le esperienze personali di August hanno ispirato momenti e battute chiave.

Per ascoltare alcune delle tante persone le cui esperienze hanno plasmato il personaggio di Tyler, dai un’occhiata alla nostra intervista Tell Me Why – Approaching Representation.

La cultura Tlingit è parte fondamentale della storia e dell’ambientazione di Tell Me Why. I nostri partner di Huna Heritage Foundation sono stati di grande aiuto nella rappresentazione fedele e responsabile di questi elementi. Ci hanno anche aiutato in molti altri aspetti del gioco, tra cui i suoni atmosferici, la pronuncia della lingua Tlingit e la verifica della corretta grafia delle parole, oltre a fornirci informazioni su elementi culturali come i riti funebri. Abbiamo anche commissionato agli artigiani Tlingit di Huna la creazione degli oggetti, dei dipinti murari e dei disegni relativi a questa cultura che appaiono nel gioco. Per altre informazioni sul loro lavoro leggete il post sul nostro blog.

In Tell Me Why compaiono due personaggi Tlingit: Michael Abila, collega e migliore amico di Alyson, e Eddy Brown, il capo della polizia di Delos Crossing. Non vediamo l’ora che i giocatori possano scoprire di più su questi personaggi, giocando a Tell Me Why.

Sì. Stiamo creando versioni del gioco con sottotitoli in francese, italiano, tedesco, spagnolo (Messico), portoghese, giapponese e coreano. Stiamo anche registrando i doppiaggi in francese, tedesco, spagnolo (Messico) e portoghese (Brasile). Sfortunatamente, l’epidemia di COVID-19 ha reso molto difficile (e in alcuni casi impossibile) registrare in sicurezza le voci dei nostri attori. Pertanto, all’inizio il gioco presenterà solamente i sottotitoli localizzati. Non appena possibile, aggiorneremo il gioco con il doppiaggio nelle altre lingue.

No. Il nome alla nascita di Tyler non viene mai pronunciato in Tell Me Why. Nelle scene di flashback, i giocatori sentiranno che Tyler viene chiamato “Ollie.” “Ollie” è stato il primo nome che Tyler si è scelto per sé: gli piaceva il fatto che fosse simile al soprannome di Alyson, “Aly.”

No. Mary-Ann Ronan, la madre di Tyler, non era transfobica. Nel Capitolo 1, Tyler e Alyson scoprono che la loro madre stava cercando di capire come dare supporto a uno dei suoi figli, rivelatosi transgender.

Nel Capitolo 1, Tyler deve affrontare alcuni commenti ignoranti e delle micro aggressioni da parte di alcuni abitanti di Delos Crossing: amici di famiglia che conoscevano e amavano Tyler dieci anni prima, ma che non lo avevano più visto dopo la transizione. Nel Capitolo 2, tutti i personaggi di Tell Me Why interagiscono rispettosamente con Tyler e senza aggredirlo. In ogni caso, Tyler non viene mai chiamato con il suo nome alla nascita, o dead name.

Nel Capitolo 1 di Tell Me Why sono presenti due episodi di misgendering. Il primo avviene in un flashback in cui la madre di Tyler si trova nella camera dei gemelli, prima di capire che Tyler è un maschio. Il secondo, invece, si verifica quando Sam Kansky, un vecchio amico di famiglia, vede Tyler nella casa dei Ronan e usa un linguaggio inappropriato per commentare la sua transizione. In entrambi i casi Tyler risponde affermando il proprio genere. Non ci sono episodi di misgendering nei Capitoli 2 e 3.

In alcune versioni localizzate di Tell Me Why, le regole grammaticali standard hanno fatto sì che alcuni personaggi si riferissero a entrambi i gemelli Ronan al femminile nelle scene di flashback in cui sono bambine. I giocatori che giocheranno a Tell Me Why in queste lingue, sentiranno che ci si riferisce sia alla giovane Alyson che al giovane Tyler al femminile.

In Tell Me Why sono presenti due momenti in cui viene puntata una pistola contro Tyler. Il primo avviene in un flashback con la madre di Tyler: Tyler pensa erroneamente che la madre lo abbia attaccato perché si riferisce a se stesso al maschile. Il secondo, invece, avviene nel Capitolo 1, durante una breve sequenza nella casa dei gemelli Ronan in cui Sam Kansky, un vecchio amico di famiglia, scambia Tyler per un intruso. Nel Capitolo 2, un altro personaggio butta a terra Tyler senza volerlo durante una fuga: Tyler non riporterà alcun trauma in seguito a questo episodio. Nessuno di questi episodi, però, è motivato dalla transfobia.

No. Man mano che i giocatori esplorano la casa di infanzia dei gemelli Ronan, scoprono ricordi e oggetti di valore affettivo che mostrano come Tyler si identificasse in un ragazzo anche prima della morte della madre. L’idea che diventare transgender sia la conseguenza di un trauma subito è uno stereotipo che non ha nessun fondamento e non gioca nessun ruolo nella storia di Tyler.